La Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE e l’ordine pubblico nel diritto dell’arbitrato internazionale
pages 87 - 105
ABSTRACT:

L’articolo si occupa dell’analisi della modifica legislativa in vigore in Germania, in cui sono radicate le norme regolanti l’ordine pubblico. Particolare attenzione viene rivolta all’effetto del diritto internazionale, in particolare del diritto UE, sull’interpretazione e l’ampiezza di queste norme. Vedremo in che misura la Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE, in vigore dal primo dicembre 2009, influirà, in questo senso, sulla giurisdizione (competenza). Le corti arbitrali, così come i tribunali ordinari (statali) sono obbligate ad attenersi alle norme che regolano l’ordine pubblico. Questa modifica  legislativa vigente in Germania viene descritta in maniera molto dettagliata e un particolare accento viene posto sull’accezione del termine ordine pubblico internazionale, che è necessario applicare nel diritto dell’arbitrato.

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about the authors

Collaboratrice della cattedra di diritto pubblico/Jean Monnet (Ricercatrice e docente); primo e secondo esame statale in giurisprudenza; esperienza lavorativa (tirocinio) presso la rappresentanza UE bavarese a Bruxelles; sta redigendo un tesi dottorale sulle relazioni estere degli stati membri della Federazione tedesca. Campi di ricerca: diritto europeo, diritto internazionale pubblico e privato, arbitrato.

Professore ordinario di diritto pubblico, diritto comparativo, diritto europeo e diritto economico amministrativo presso l’Università di Regensburg e titolare della cattedra Jean Monnet ad personam (Rapporti legali della UE con l’Europa Centrale, Orientale e Orientale-Meridionale), in precedenza titolare della cattedra Jean Monnet di diritto europeo; per molti anni è stato Visiting Professor presso le Università di Parigi I e Parigi II; in numerose occasioni è stato Visiting Professor presso le Università di Strasburgo, Roma (La Sapienza), Bologna; direttore di studi di diritto tedesco presso l’Università statale Lomonossov di Mosca, direttore del Centro di diritto europeo presso l’Università Bahcesehir di Istanbul, membro corrispondente dell’Accademia della Scienza di Bologna, membro onorario dell’Associazione russa e slovena di diritto costituzionale.

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